Primo Piano

The Pendulum Choir: voci in movimento

The Pendulum Choir: un coro unico immerso nell’avanguardia vocale.

T

he Pendulum Choir nasce nel lontano 2006 ad opera di due fratelli svizzeri André and Michel Décosterd. Le loro installazioni appartengono ad un progetto unico e visionario Cod.Act. Ingegneria e musica sono gli elementi portanti della loro mission.
Questo progetto è uno strumento dove il canto di un coro a cappella formato da 9 cantanti, imbragati su piattaforme idrauliche fluttuanti, possono costruire inaspettati scenari sonori.

Il suono del Pendulum Choir?

Il movimento, la plasticità di corpi fluttuanti accompagnati da suoni lirici, ripetitivi ma nello stesso tempo narrativi, permettono di costruire una sonorità non solo particolare ma assolutamente imprevedibile. La velocità di spostamento, l’inclinazione delle piattaforme, influenzano notevolmente le voci dei cantanti a tal punto da non poter più controllarne intonazione, portamento e dinamica.

La macchina fluttuante?

La macchina su cui sono imbragati i cantanti permette di inclinarsi di 45° in tutte le direzioni sia in modo lineare che circolare. Per dare l’impressione che il movimento possa derivare da un corpo unico i cantori sono posizionati molto vicini tra loro. Ogni movimento basculante e interconnesso con la drammaturgia e la narrazione di ogni brano che i Pendulum Choir portano in scena.
La macchina viene comandata in tempo reale da una cabina di regia, il cui scopo è non causare collisioni tra i cantori essendo molto vicini tra loro. Qui di seguito ti allego prima di tutto il link al loro sito, dove potrai visionare tutti loro progetti e poi un video che racconta questo fantastico progetto
Buona Visione.

 

COD.ACT – PENDULUM CHOIR


Leggi anche l’articolo: Ildegarda di Bingen: anticonformismo spirituale

Albert Hera

Albert Hera, cantante e sperimentatore vocale ama definirsi un narratore di suoni. Ideatore di Siing Network e di Siing Magazine porta avanti questa grande risorsa con passione ed energia.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Check Also
Chiudi
Pulsante per tornare all'inizio