Una tesi che diventa libro dedicato alla relazione tra neuroni specchio e canto
Eccoci di nuovo a ricordare l’importanza dei neuroni specchio già precedentemente conosciuti in questa rubrica grazie al prezioso lavoro “Nella mente degli altri” Neuroni specchio e comportamento sociale di Giacomo Rizzolatti e Lisa Vozza.
Preziosa scoperta che rivoluziona e comprende al meglio il funzionamento dell’apprendimento e ne consegue una rilevante importanza anche nella didattica nel canto, dove il processo di osservazione e di imitazione del suono sono parti essenziali per muovere i primi passi della comprensione.
“Lo specchio empatico e la metafora riflessa” a cura di Manuela Kriscak si presenta come un elaborato che riassume il percorso di ricerca scaturito dalla tesi di Corso di Alta Formazione in Vocologia Artistica e che continua a condurre nella sua didattica del canto lirico. Con la prefazione di Franco Fussi a la postfazione di Vanessa Candela il saggio propone una riflessione e ricerca si una
didattica che si pone come obbiettivo quello di integrare nuove metodologie di apprendimento attraverso l’utilizzo di esercizi che coinvolgono i neuroni specchio, insieme a tutti i principali fondamenti della tecnica vocale del canto lirico.
Il libro è suddiviso in tre parti:
la prima introduce brevemente la scoperta dei Neuroni specchio;
la seconda racconta dell’interazione dei Neuroni specchio all’interno della pedagogia del canto con riportate l’esperienza dell’autrice e dei suoi esercizi e fondamenti della didattica;
nell’ultima parte viene proposto lo studio sperimentale con i suoi test e le riflessioni e considerazioni sui risultati ottenuti.
Un saggio breve dove la continua ricerca e voglia di apprendimento padroneggiano tra le riflessioni dell’autrice.
Guarda per saperne di più l’intervista fatta da Albert Hera all’autrice Manuela Kriscak
