Oggi, più che mai, per ogni cantore è fondamentale mantenere un forte contatto con la propria mente, lasciando fluire liberamente i sentimenti sonori del nostro “cuore” artistico.
In questo senso, mi viene in mente una citazione di Horowitz che sostiene:
“Quando si suona, la nostra mente è il controllore, ma i sentimenti sono i conduttori. Lascia liberi i tuoi sentimenti per sentirsi liberi. Sei tu a suonare”.
Queste parole rappresentano, a mio avviso, uno degli aspetti cruciali per approfondire la ricerca quotidiana sulla definizione de “cantare in modo libero”. Dobbiamo permettere al nostro Io di riposare specialmente quando cantiamo, mantenere uno stato di attenzione fluida e attiva, e considerarci come dei canali attraverso cui far fluire la nostra musica e il nostro canto.
In tal modo, la tecnica rappresenta un equilibrio interiore tra la nostra mente e il nostro “cuore” artistico pulsante, che permetterà di ottenere quel lascia passare per accedere al mistero sonoro di ogni cantore.
Buona vita ma soprattutto buon canto.
Albert