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La tecnologia stems al servizio dello studio del suono

Lo studio del suono vocale nel canto ha bisogno di essere stimolato su vari fronti. Oggi vorrei portarvi nel mondo della tecnologia stems per migliorare e approfondire il vostro approccio allo studio.

In una lezione con un allievo abbiamo lavorato principalmente su una delle quattro fotografie del suono vocale, La Durata.
(se ti interessa approfondire il concetto ti rimando all’articolo qui)

Per fare tutto ciò ho assegnato un brano studio che potesse sviluppare tale concetto:
The Vow di Ole Børud.

 

 

Questo brano si caratterizza per un groove e un ricchezza di suoni cantanti precisi dalla durata molto breve, con necessità di “sedersi sul tempo” e non di anticiparlo.

La prima difficoltà che ha riscontrato l’allievo nello studio di questo brano è stato proprio il riferimento spazio temporale, poiché nella base studio assegnata mancavano tutti i cori (ho appositamente costruito questa difficoltà per determinare una costruzione della stesura più musicale e meno basata su riferimenti), fondamentali per la struttura del pezzo che è composto da molti call and response e da armonizzazioni corali complesse.

Quale strategia è stata utilizzata a lezione?

 

 

Albert Hera

Albert Hera, cantante e sperimentatore vocale ama definirsi un narratore di suoni. Ideatore di Siing Network e di Siing Magazine porta avanti questa grande risorsa con passione ed energia.

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