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Pier Francesco Tosi: pioniere della didattica del canto

Chi è Pier Francesco Tosi?

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llievo del padre Giuseppe Felice Tosi, Pier Francesco Tosi svolse la sua attività in numerose città e corti europee a partire da Vienna, Dresda, ed infine Londra, coniugando la carriera di cantante con quella di incaricato d’affari del conte palatino Giovanni Guglielmo, e successivamente dell’imperatore.

Pier Francesco Tosi e il suo metodo di canto

Nel 1723 Pier Francesco Tosi pubblicò a Bologna, presso Lelio della Volpe, il trattato Opinioni dei cantori antichi e moderni, il quale si guadagnò in pochissimo tempo un’ampia reputazione tra i cantanti del tempo, ma soprattutto la sua fama arrivò più tardi grazie all’utilità della sua preziosissima testimonianza riguardo all’estetica, gusto e costume musicale dell’età tardo barocca. In questo libro Pier Francesco Tosi non si limita a dedicare pagine riguardanti il metodo generico dell’insegnamento del canto, come per esempio come impostare la voce, come eseguire un trillo o un’appoggiatura, esso scruta e “punzecchia” grazie ai capitoli dedicati alle arie e recitativi i compositori e i cantori virtuosi di quel tempo, definendoli esageratemente moderni e vocalmente narcisisti.

opinioni di cantori antichiCosa pensa e cosa scrive Pier Francesco Tosi in opinioni dei cantori antichi e moderni?

In questo libro Pier Francesco Tosi, con spirito letterario gentile, ma molto fermo sulle sue opinioni, mette in risalto alcune problematiche del periodo partendo dalla diminuzione dell’importanza del contrappunto all’interno delle composizioni, il sorgere sempre più del valore strumentale a discapito di quello vocale-cantato, un prediligere motivi alquanto vivaci a discapito di quelli lenti, per poter sfoggiare sempre di più un edonismo e l’abilità circensi vocali a svantaggio del severo impegno artistico dettato da una disciplina minuziosa e attenta. In questo libro parallelamente a quello scritto precedentemente, Pier Francesco Tosi cerca di delineare e spiegare la figura secondo una sua opinione del cantore virtuoso, una persona colta e immersa nella conoscenza della composizione, dotato di cultura letteraria, amante del gusto e dell’estetica vocale, ricercando in esse originalità rispettando i caratteri stilistici di quel tempo: teatrale, ecclesiastico e cameristico.
Non manca la riflessione al valore del tempo e dell’andare a tempo, utilizzando sapientemente il valore del “rubato” utile per ottenere un carattere sonoro, timbrico ed interpretativo di assoluta originalità. Concludo questo breve saggio pensando che dopo circa 400 anni di vissuto la situazione è ancora come allora, un mondo che ricerca continuamente un cambio di stato, dando il valore solo ed esclusivamente alle cose che portano successo, notorietà e aggiungo numeri. Un canto ormai fatto di numeri, visualizzazioni, selfie, praticamente un mondo dove tutto si basa sull’apparire invece che cantare…

Allego qui di seguito la mia ricerca minuziosa nel web riguardante Pier Francesco Tosi

Video tratto da una giornata di studi su Pier Francesco Tosi 7 Aprile 2016


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Albert Hera

Albert Hera, cantante e sperimentatore vocale ama definirsi un narratore di suoni. Ideatore di Siing Network e di Siing Magazine porta avanti questa grande risorsa con passione ed energia.

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